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PAURA

por Saul Brandalise Jr.

Traduzione di Angela Li Volsi - [email protected]

Avevo Paura del buio fino a scoprire che faceva parte della mia ignoranza.

Avevo paura di parlare in pubblico fino a scoprire che questo succedeva perché mi preoccupavo molto di quello che gli altri avrebbero pensato del mio contenuto.

Avevo paura di stare in luoghi molto alti. Non riuscivo a sentirmi sicuro quando mi ci trovavo. Fino a scoprire che mi sentivo piccolo dinanzi ai miei problemi. Altezza significa superazione.

Avevo paura di films di terrore fino a scoprire che si confondevano con la realtà delle mie parole. Mi piaceva molto spaventare le persone. Ho smesso e questo tipo di paura è scomparso.

Avevo paura, più che insicurezza, di affrontare situazioni che non conoscevo. Più tardi ho scoperto che questo era stato messo nella mia mente da alcune persone e credi teologici.

Avevo paura di aver paura. Ho scoperto finalmente che non è altro che la manifestazione della mia profonda insicurezza. Quella che abbiamo tutti, ma di cui insistiamo nel negare l’esistenza.
Sono riuscito così a combattere il male che la paura provoca nella nostra vita quando ho cominciato a guardarmi dentro e a fare un’analisi delle cause ed effetti che finisce col creare nella nostra esistenza. La Paura aborta molte cose che ci possono fare felici prima ancora di tentarle.

La paura è la “termite” della nostra anima. La melma della nostra base. Lo stillicidio del nostro tetto e l’odore della nostra pelle.

Affinché possiamo identificare le cause e le origini delle nostre paure, dobbiamo analizzare in maniera attenta e senza “dogmi” quattro cose:
1. Le verità dei nostri familiari. - Tu, io, chiunque di noi ha scelto la famiglia in cui vive, perciò le difficoltà fanno parte del tirocinio. Saper superare tutto questo è un atto di grandezza. La maniera come siamo educati, con più, meno o nessuna paura dipende dai nostri educatori.
2. Le verità dei nostri amici/professori. - Finiscono col far parte dei nostri valori quando le apprezziamo. Dobbiamo quindi ammettere che siamo un po’ (molto) simili all’ambiente in cui viviamo.
3. Le verità dell’impresa in cui lavoriamo. - Per ragioni di conforto, necessità o PAURA di sfidare norme e condotte ultrapassate, ci adattiamo alle numerose cose che dobbiamo combattere, alterare e cambiare.
4. Le verità della nostra religione. Possono essere sbagliate per noi e dobbiamo avere il coraggio di provare il nuovo. La religione e la teologia che vi è inserita, con le sue paure e dogmi, vogliono il controllo della tua mente. La vita, per essere piacevole, deve essere accettata e compresa. Anzi, deve essere vissuta come una grande occasione per imparare.

In altre parole e parlando francamente, dobbiamo DISTRUGGERE per COSTRUIRE. Dobbiamo sfidare la piattezza delle nostre vite per poter creare una nuova azione e fare in modo che questo atteggiamento ci porti più conoscenza...

Ripetendo quello che ho già affermato nei due testi precedenti sullo stesso argomento, la Paura non viene mai per caso. In alcuna maniera, è stata installata da qualcuno nei nostri valori... E, una volta installata, la paura, comincia a far parte della nostra vita. È lei che ci distrugge l’iniziativa, ci fa stazionare e ci ruba una parte del raccolto.

Per i nostri futuri raccolti, niente è più nefasto del sentimento di paura. Però, stiamo attenti, la paura non è mai installata da noi, ma dipende dal nostro Libero-Arbitrio lasciarla abitare fra i nostri valori interni o escluderla definitivamente dalla nostra vita. In altre parole: è conseguenza dell’inabilità dei nostri educatori, ma non sono loro che riescono ad eliminarla dalla nostra vita. Considerando che l’origine delle nostre malattie si trova nelle nostre emozioni, è giusto affermare che la paura è l’inizio di tutte loro.

Quando riusciamo ad arrestare l’orologio dei nostri atteggiamenti senza analizzare causa ed effetto, e cerchiamo di capire il male della paura nelle nostre vite, cominciamo effettivamente ad alterare il processo di felicità nelle nostre vite.

Aver paura di intraprendere qualcosa significa stagnare l’apprendimento di un’incarnazione. Peggio di tutto questo è aver paura di eliminare la paura nei nostri atteggiamenti...

So che ci vedremo.
Un bacio nell’anima

Saul Brandalise Jr.



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saul
Saul Brandalise Jr. é colaborador do Site, autor do livro: O Despertar da Consciência da editora Theus, onde mostra através das narrativas de suas experiências como extrair lições de vida e entusiasmo de cada obstáculo que se encontra ao longo de uma vida.
Email: [email protected] Visit the author's website



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